Slide 1

Il settore dei videogiochi in Italia

È stato presentato il primo rapporto dal titolo "Il valore economico e sociale dei videogiochi in Italia" realizzato da Censis in collaborazione con IIDEA, l’Italian Interactive & Digital Entertainment Association, che rivela un boom dei videogiochi nel 2020. 

Tra i dati salienti del report c’è innanzitutto la fotografia del comparto su scala nazionale, che evidenzia infatti come nel 2020 il settore videoludico abbia fatto registrare un fatturato di 2,2 miliardi di euro, con un aumento del 21,9% rispetto all'anno precedente. Inoltre, secondo le stime del Censis, un'ulteriore spinta potrebbe arrivare dal PNRR, che, investendo nel gaming 45 milioni di euro in cinque anni, porterebbe il fatturato delle imprese italiane del settore a 357 milioni di euro nel 2026. 

 Ma quali sono le motivazioni di questo successo? Dall'indagine emerge che per il 71,6% degli intervistati i videogiochi sono divertenti e fanno trascorrere il tempo in modo piacevole. Il 68,2% li ritiene coinvolgenti, perché sanno appassionare e trasmettono emozioni. Il 60,8% li trova intuitivi e facili da utilizzare. Per il 52% aiutano a sviluppare nuove abilità, come risolvere problemi o prendere decisioni in maniera veloce. Per il 42,2% i videogiochi favoriscono la socializzazione, perché incoraggiano le attività di gruppo. 

Un’importante considerazione emersa dal rapporto è il crescente valore sociale del comparto, il Presidente di IIDEA afferma "Il gaming non viene più considerato soltanto come fenomeno di intrattenimento e di gioco ma anche come una risposta sociale ai bisogni delle persone, una soluzione innovativa per la didattica, una base di confronto e di scambio relazionale". Dalle risposte degli intervistati si evince che il gaming è utile per la divulgazione scientifica (59%), ha una funzione terapeutica per alcune patologie (58%), è utile alla didattica nelle scuole (52%) e contribuisce allo sviluppo di nuove competenze (52%).

Un’alleata del comparto dei videogiochi è un’infrastruttura di rete stabile e performante, come quella di Intred che, diffusa capillarmente sul territorio lombardo, è in grado di fornire connettività in banda larga, ultra-larga, wireless ed offire le migliori performance di gioco.