
Le tecnologie digitali per una società sostenibile
La rivoluzione digitale ha portato a rapidi cambiamenti tecnologici, trasformando sia il modo in cui le società funzionano sia l'impatto che quelle stesse società esercitano sul Pianeta.
La nuova indagine “Le Sfide della Sostenibilità Digitale”, realizzata da Ipsos e commissionata da Maker Faire Rome e UniCredit, evidenzia i potenziali collegamenti tra digitalizzazione e sostenibilità. Nello specifico, la ricerca illustra come la digitalizzazione stia decisamente trasformando il nostro mondo e la nostra società e come questa trasformazione possa essere gestita al meglio per raggiungere i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030.
Dalla ricerca, che ha coinvolto più di mille soggetti maggiorenni, sono stati individuati due aspetti chiave nella relazione tra la rivoluzione digitale e la sostenibilità, ovvero la sostenibilità come driver di sviluppo e di mercato, da intendersi quindi come un asset in grado di favorire un miglioramento anche sul fronte commerciale e di business, e secondariamente gli impatti ambientali delle nuove tecnologie. Infatti, da quanto emerge dai risultati della ricerca, il 34% degli intervistati ritiene che le tecnologie digitali abbiano un alto impatto ambientale, a fronte di un 56% che lo giudica “abbastanza alto”.
Al tempo stesso però risulta un’elevata consapevolezza per quanto riguarda le tecnologie chiave per ridurre l’inquinamento ambientale e rispettare gli impegni presi nella tutela dell’ambiente: pannelli solari residenziali, isolamento termico degli edifici, utilizzo di materiali riciclabili per la produzione di dispositivi tecnologici e efficientamento energetico degli elettrodomestici sono considerate dagli intervistati le evoluzioni tecnologiche maggiormente strategiche per la creazione di una società sostenibile.
Il Presidente della Camera di Commercio di Roma, Lorenzo Tagliavanti, dichiara che: “La trasformazione digitale sta modificando radicalmente tutte le dimensioni delle società e delle economie globali e probabilmente cambierà l’interpretazione del paradigma della sostenibilità stesso. La digitalizzazione non è solo un processo che può essere adottato per affrontare le sfide della sostenibilità ma, anche, fondamentale come motore di un cambiamento dirompente su più livelli”.
Una connettività stabile e veloce, come quella per la quale lavoriamo, consente minori interruzioni sul lavoro e maggiore velocità nel trasferimento di dati. Vogliamo pensare alla connettività INTRED come all’infrastruttura prodromica all’evoluzione tecnologica delle aziende, e quindi premessa indispensabile per una crescita sostenibile.